Emulatore di Game Boy per PC
La serie di video console Game Boy di Nintendo è quella che maggior successo ha avuto fra tutte quelle portatili, più delle PSP della Sony o delle Game Gear della SEGA. Sia la prima come la Color o quelle successive come la Advance hanno avuto un enorme successo di vendite per la società giapponese che spera di ripeterlo con l'appena nata Nintendo Switch, un ibrido fra portatile e desktop.
Giocare ai videogiochi del Game Boy sul PC
Poiché sono molti coloro che hanno giocato ai suoi giochi non stupisce che attualmente ci siano vari modi per divertirsi con i suoi titoli anche se non abbiamo più le video console originali. Lo possiamo fare grazie a emulatori come VisualBoyAdvance-M, che permette di eseguirli se disponiamo dei file ROM dei suoi giochi (che puoi trovare su molti siti).
Recupera i vari Mario Bros, Zelda o Tetris della classica video console dallo schermo monocromatico.
Questa versione M, abbreviata come VBA-M, è una variazione di VisualBoyAdvance a cui aggiunge nuove caratteristiche combinando questa prima versione con una successiva, la VBALink, per emulare la connessione di Cable Link dei due Game Boy.
Caratteristiche principali
Questo emulatore presenta le seguenti caratteristiche:
- Compatibile con ROM di Game Boy, Game Boy Color e Game Boy Advance.
- Importa ed esporta partite di altri emulatori.
- Salva la partita in qualunque punto.
- Compatibile con joystick.
- Compatibile con tasto turbo.
- Supporto per catture di schermata.
- Registrazione audio e video in formati WAV e AVI.
- Emulazione della connessione con Cable Link tramite la rete locale (LAN) o Internet.
- Filtri di pixel HQ3x/4x.
La principale differenza che troverà l'utente rispetto a VisualBoy sarà, e non è poco, la possibilità di portare a termine partite in modalità multiplayer online.
Laureato in Storia e, successivamente, in Documentazione, ho più di dieci anni di esperienza nel testare e scrivere di applicazioni: recensioni, guide, articoli, notizie, trucchi... Sono stati innumerevoli, soprattutto su Android, sistema...
Maria Cristina Cavassa